Facciamo germinare la pace
“Buon 2018 di accoglienza, protezione, promozione ed integrazione a tutte e a tutti!”. È l’augurio che le monache Carmelitane di San Lazzaro (Piacenza) fanno ai nostri lettori.
“In un momento, quello d’inizio d’anno, in cui solitamente si fanno «fumosi» buoni propositi per il futuro - scrivono nel “Fermo Immagine” del 29 dicembre -, la Chiesa ci invita alla concretezza, a riflettere sul tema della pace, chiedendoci di avere il coraggio di guardare a ciò che le impedisce di germinare e di interrogarci su quello che ciascuno può concretamente fare perché non rimanga solo una «aspirazione profonda di tutte le persone e di tutti i popoli». (...)
«La sfida che Francesco ci lancia - concludono - è la proposta del Vangelo di assumere lo stile di Maria, di Giuseppe, dei pastori: di chi sa lasciarsi cambiare il cuore per rendere possibile, ciascuno nel proprio piccolo mondo, il realizzarsi di quattro semplici verbi (accogliere, proteggere, promuovere e integrare, ndr) e l’accadere della pace. E, probabilmente, il primo passo da compiere è avere il coraggio di far germinare la pace ciascuno nei confronti di sé, scegliendo di entrare nel proprio «Castello Interiore», di esplorarlo, senza la paura di scoprirvi dentro parti scomode da accogliere, proteggere, promuovere e integrare, ma con la certezza che il Signore misericordioso ama ed abbraccia anche e soprattutto quelle”.
Pubblicato l'1/1/2017
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