Con l’8 per mille si può aiutare in modo significativo la cultura. È quanto accade in diocesi grazie agli interventi nelle parrocchie coordinati dall’Ufficio beni culturali.
Con il suo direttore, l’architetto Manuel Ferrari, ogni anno la diocesi entro il mese di ottobre presenta progetti alla Conferenza episcopale sulle situazioni di maggiore necessità sul piano architettonico e artistico.
La recente unificazione a livello centrale dei settori dei beni culturali e dell’edilizia di culto ha permesso di avere più fondi a disposizione proprio per il capitolo dei beni culturali dove si concentra il maggior numero di interventi.

Ne abbiamo parlato con l’arch. Manuel Ferrari. “Quando si firma per l’8 per mille nella dichiarazione dei redditi – precisa tra l’altro il direttore dell’Ufficio diocesano beni culturali – spesso si pensa solo alla destinazione di questi fondi per il sostentamento dei sacerdoti. E invece, oltre agli importanti capitoli della carità, del culto e pastorale, l’8 per mille sostiene anche la cultura e tante strutture di uso pastorale, dalle chiese agli oratori, con una positiva ricaduta sull’intero territorio”.

Leggi l’articolo a pagina 12 dell’edizione di giovedì 12 ottobre 2017