Alla presenza del Segretario del Pontificio Consiglio per la cultura mons. Paul Tigh, che ha introdotto i lavori della Conferenza indetta dalla COMECE nell’anno europeo del patrimonio culturale dal titolo “Promozione del Patrimonio cristiano in Europa” e del Nunzio Apostolico presso l’Unione Europea mons. Alain Lebeaupin, è stato illustrato da Mauro Steffenini l’intinerario culturale Europeo di San Colombano. In prima fila mons. Gianni Ambrosio, Vescovo di Piacenza-Bobbio, rappresentante per la CEI e Vice Presidente della Conferenza degli Episcopati dell’Unione Europea.
Il viaggio compiuto in vita da Colombano abbraccia gran parte dell’Europa, attraversa tutta l’Irlanda tocca la Cornovaglia, si introduce nella Francia, attraverso la Bretagna e raggiunge poi città importanti come Besançon, Nevers, Orlèans, Tours, Nantes, Paris, Metz. E poi tocca, Basilea, Zurigo, San Gallo, in Svizzera, in Austria Bregenz, facendo dunque tappa nel Bodensee, e scendendo in Italia attraverso la Valtellina raggiunge Lecco e Milano per concludersi a Bobbio.
Nell’ultimo tratto di circa 120 Km da Milano a Bobbio (ultime due tappe della vita di Colombano) il cammino assumerà la connotazione di vera e propria via di pellegrinaggio con tanto di credenziali che verranno rilasciate a coloro che a piedi, in bicicletta o a cavallo partiranno dalla Basilica di Sant’Eustorgio a Milano e in territorio Piacentino passeranno per i Comuni di Calendasco, Rottofreno, Gragnano Trebbiense, Agazzano, Piozzano con la suggestiva Pieve di Verdeto, e toccando Pietra Perduca e Passo della Calderola, Travo, Mezzano Scotti e Bobbio.
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Pubblicato il 6 febbraio 2108