Dal piazzale della chiesa di Coli, sabato 23 settembre, alle 10, partiranno i pellegrini lì convenuti per l’escursione alla Spelonca di San Michele, solennizzata dalla presenza del vescovo, mons. Gianni Ambrosio.
Alle 11.15 verrà celebrata in grotta la messa di San Colombano e alle 12 l’Angelus. Poi pic-nic all’aperto.
La camminata nei boschi di castagni che costeggiano il torrente Curiasca, di poco più di un’ora, a tratti impervia, ma messa in sicurezza dal Cai di Piacenza, suggerita negli anni ‘60 dal vescovo Zuccarino in prossimità della festività dell’Arcangelo Michele (29 settembre), è diventata un appuntamento annuale irrinunciabile. Anche in caso di maltempo, tanto il pellegrinaggio è entrato nell’anima delle persone. Ne è riprova il seguente episodio. La presidente Greenbutterflies, Manuela Bertoncini, fautrice dell’iniziativa “campane gemelle”, doveva consegnare quella proveniente da Bangor (Irlanda) all’Abbazia di Bobbio. Voleva fortemente, però, che prima risuonasse nella spelonca di San Michele. Perché mai? Tradizione vuole che lì sia spirato Colombano. Quell’evento ha ammantato il luogo di profonda sacralità.

Leggi articolo alla pagina 24 dell’edizione di giovedì 14 settembre 2017