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Crédit Agricole Italia e Fondazione fanno squadra per welfare e cultura

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Prosegue la sinergia tra Crédit Agricole Italia e la Fondazione di Piacenza e Vigevano: stanziati due milioni di euro per supportare e sviluppare progetti sociali e culturali sul territorio piacentino.
L'iniziativa, nata e promossa da Crédit Agricole Italia, prende forza dal dialogo e dall'intensa collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, azionista della banca e suo partner da diversi anni in progetti eterogenei e di ampio respiro destinati a città e provincia. Si ricordino, ad esempio, sul fronte culturale gli eventi della salita alla Cupola del Guercino in Cattedrale e la mostra su Annibale a Palazzo Farnese. O, più recentemente, il sostegno contro l’emergenza covid con l'acquisto di 15 ventilatori polmonari per l'ospedale Guglielmo da Saliceto, fino ad arrivare al protocollo di welfare sociale “Insieme Piacenza”, sviluppato insieme a Comune e diocesi di Piacenza-Bobbio per contrastare in maniera strutturata le ricadute socio-economiche della pandemia.
Stavolta il plafond di due milioni di euro messo sul piatto da Crédit Agricole Italia sarà destinato ad interventi individuati e segnalati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano che, in un secondo momento, saranno valutati da entrambe le parti per i loro risvolti solidali, culturali e per il loro potenziale di supporto alla crescita e alla ripresa. Stabiliti di concerto i progetti più meritevoli, sarà quindi direttamente la banca ad erogare di volta in volta i contributi alle singole realtà associative e del Terzo Settore.
Anche se tra pochi giorni la Fondazione cambierà il proprio presidente (sembra ormai una formalità l’elezione dell’ex sindaco di Piacenza Roberto Reggi al posto di Massimo Toscani) le aree d’intervento - definite da statuto - che verranno valorizzate dal corposo stanziamento economico rimangono quelle di sempre: welfare, cultura, educazione, ricerca scientifica, assistenza agli anziani, volontariato.

"Fare squadra lavorando insieme per il bene comune è stata la strategia vincente di tante iniziative che abbiamo realizzato in questi anni - ha sottolineato il presidente della Fondazione Toscani in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto, svoltasi nella mattinata dell’11 maggio -. Una strategia declinata ora in questa nuova iniziativa con il Gruppo Crédit Agricole, cui va il mio personale ringraziamento, e che si fonda proprio sullo spirito di collaborazione: unire le forze, sia in termini economici che progettuali, per realizzare interventi mirati per il territorio. Non può che farmi piacere, nei giorni di conclusione del mio mandato, poter lasciare ai miei successori l'opportunità di implementare la capacità di intervento della Fondazione, oltre quanto è consentito dal Fondo per le erogazioni".
Soddisfazione anche per Davide Goldoni, Direttore Regionale Piacenza Lombardia Sud di Crédit Agricole Italia. “Siamo un Gruppo internazionale che continua ad investire in Italia, mantenendo sempre un forte radicamento al territorio - ha dichiarato -. Dopo un anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria con riflessi sull’economia locale abbiamo voluto confermare il nostro sostegno a Piacenza attraverso interventi mirati attuati a fronte di specifiche proposte formulate dalla sua Fondazione. In questo modo sappiamo che i soldi verranno impiegati nella maniera giusta, con ricadute positive su tutto il territorio. Questa decisione - ha aggiunto - prende ispirazione dai valori del Gruppo Crédit Agricole, che ci conducono ad operare da anni al fianco delle nostre fondazioni azioniste, con le quali abbiamo instaurato e manteniamo un rapporto molto solido. In particolare, il legame con la Fondazione di Piacenza e Vigevano rappresenta una risorsa fondamentale per il nostro Gruppo e rimarca il nostro profondo legame con un’area di presenza storica”.

Federico Tanzi

Pubblicato l'11 maggio 2021

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