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Il volto inedito di Eugenio Corti

In un libro il carteggio con la moglie Vanda

corti e moglie

È conosciuto come l’autore de “ll cavallo rosso” e “I più non ritornano”. Ora le edizioni Ares offrono un volto inedito del grande scrittore di Besana, in Brianza, Eugenio Corti: il suo intenso carteggio con la moglie Vanda di Marsciano, raccolto nel libro "Voglio il tuo amore" - Lettere a Vanda 1947-1951, Ares, Milano 2019, pp. 272, euro 16.
“Quello che io sono tu lo potrai leggere in un libro che ho pubblicato in questi giorni... te lo donerei io, se potessi rivederti...”. Inizia così, la sera del 15 luglio 1947, lo scambio di lettere tra Corti e l’allora studentessa di Lettere Vanda, che avrebbe sposato ad Assisi quattro anni più tardi. È una corrispondenza che mette a nudo l’anima di due giovani segnati dalla Seconda guerra mondiale, con i chiaroscuri di un legame inizialmente sofferto che diventerà poi inossidabile. Nella tranquillità della sua casa e del suo giardino Corti realizzò la vocazione di scrittore, impegnandosi nello studio e nel racconto di quanto aveva visto e vissuto. Nel capolavoro “Il cavallo rosso”, un romanzo in cui la grande storia si intreccia con la quotidianità della piccola storia di un paese della Brianza e di una famiglia, quella di Corti, ha lasciato una decisiva testimonianza dei travagliati anni del secolo scorso.
A custodire la memoria letteraria del marito, dalla casa di Besana, è la compagna di una vita, Vanda dei conti di Marsciano, insegnante nella Scuola Media e quindi preside, dal 1963 fino al 1996. Chiunque abbia vissuto un’esperienza d’amore – si legge nella presentazione del libro dedicato alla loro corrispondenza - si ritroverà in queste pagine, pagine che restituiscono intatta la grande capacità narrativa di Eugenio e sorprendono per la vivacità dei racconti di Vanda: una lettura che attrae e coinvolge, con la forza di un grande romanzo famigliare.

Pubblicato il 7 agosto 2019.

Pubblicato il 7 agosto 2019.

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