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«Le nuove sfide di sviluppo per le imprese commerciali»

All'Università Cattolica l'incontro condotto dal prof. Daniele Fornari organizzato dall’Amministrazione comunale di Piacenza

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Si è svolto nei giorni scorsi, all’Università Cattolica di Piacenza, l'incontro “Le nuove sfide di sviluppo per le imprese commerciali” dedicato alle nuove tendenze e alla più recente evoluzione del settore del commercio.
L'appuntamento è stato promosso dall’Amministrazione comunale di Piacenza, in particolare dall’assessore al Commercio Stefano Cavalli, e condotto dal prof. Daniele Fornari (nella foto a lato), direttore di ReM Lab (Centro di Ricerche su Retailing e Trade Marketing) della "Cattolica", e ha visto la partecipazione dei presidenti di Unione Commercianti, Confesercenti e Cna e la presenza di numerosi titolari di attività economiche.

FornariCome affermato dall'assessore Cavalli, si è trattato di "una preziosa occasione di approfondimento di temi e aspetti legati all’evoluzione in atto del settore del commercio. Un appuntamento rivolto a titolari e gestori di attività commerciali, artigiane e pubblici esercizi, per stare al passo con i tempi e pianificare al meglio le azioni volte a valorizzare il sistema delle attività economiche sul territorio urbano".
Quella dei giorni scorsi è stata la prima di una serie di iniziative coordinate dal Comune insieme al prof. Fornari e anche con altri docenti per accrescere le competenze e far fronte alle sfide che i commercianti dovranno affrontare in futuro.

Il presidente dell’Unione Commercianti, Raffaele Chiappa, ha ribadito l'importanza di questi incontri, "perché permettono di avere uno spaccato delle nuove tendenze dei nostri consumatori. Avere queste informazioni - ha affermato -, in particolare in questo momento economico difficile, può consentirci di fare scelte strategiche fondamentali per le nostre aziende".
"Certo la riduzione delle tasse, l’abbassamento dell’Iva sono argomenti fondamentali per le nostre attività - ha proseguito Chiappa -, tuttavia, oggi risulta importante avere un quadro aggiornato delle nuove tendenze dei consumi e delle strategie poste in essere dai nostri concorrenti. Spero che nel prossimo futuro, magari anche presso le nostre sedi, possano esservi altri incontri che consentano ai commercianti oggi assenti di apprendere quanto illustrato”.

Il presidente di Confesercenti Piacenza, Nicolò Maserati definisce “sempre interessanti e formativi gli incontri con il prof. Fornari".
"In Cattolica – aggiunge - abbiamo potuto ascoltare una chiara e attenta analisi sulla tipologia dei nostri consumatori e avere preziosi consigli e prospettive per il futuro del commercio di vicinato. Il dibattito, sviluppatosi al termine e stimolato dall’intervento del prof. Fornari e di noi rappresentanti delle associazioni di categoria, ha evidenziato l’interesse dei partecipanti per l’argomento trattato. Auspico si possano organizzare altri momenti di alto livello come questo".
Maserati non ha nascosto la sua personale delusione per la scarsa partecipazione di “partite Iva” e ha espresso un plauso per quelle presenti, "meritevoli di aver capito l’importanza di queste opportunità che l’Ateneo della nostra città ci offre”.

Il presidente di Cna Piacenza, Giovanni Rivaroli, ha ringraziato per l'iniziativa e ha espresso un giudizio positivo sull'incontro come "momento di approfondimento utile e di stimolo per le attività del commercio. L’analisi, basata su dati statistici, illustrata dal prof. Fornari - ha affermato -, invita gli operatori del commercio e le associazioni di categoria a riflettere sui cambiamentri che stanno intervenendo nel settore".
"A giudizio di Cna Piacenza - ha proseguito Rivaroli -, sarà sempre più importante lavorare su questi temi, consapevoli dei mutamenti in atto in questo momento storico. Il confronto tra operatori commerciali e le associazioni del commercio, diventa pertanto fondamentale per poter orientare al meglio l’azione di cambiamento, ormai necessaria per questi settori, sempre più coinvolti dai cambiamenti degli stili di consumi, dall’innovazione tecnologica ecc., temi da affrontare, anche attraverso un’adeguata formazione”.

Pubblicato il 1° luglio 2019

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