Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Seminario di cinematografia a Bobbio

fare cinema

 

Nell’ambito del Progetto Fare Cinema per la direzione artistica di Marco Bellocchio e in concomitanza con il corso di alta specializzazione in regia cinematografica, la Fondazione Fare Cinema - presieduta da Marco Bellocchio e diretta da Paola Pedrazzini - con il Comune di Bobbio organizza la decima edizione del Seminario residenziale di critica cinematografica.
Il corso si svolge a Bobbio dal 27 luglio al 10 agosto in concomitanza con il Bobbio Film Festival, e prevede un percorso formativo articolato in laboratori, lezioni e seminari a cura di Ivan Moliterni (docente, saggista e critico cinematografico), con interventi e testimonianze di alcuni dei più autorevoli esponenti della critica cinematografica italiana, tra i quali Enrico Magrelli (autore e conduttore dello storico programma di Rai Radio 3 Hollywood Party), Anton Giulio Mancino (docente universitario e critico cinematografico), Giona Nazzaro (delegato generale della Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia) e Stefano Francia di Celle (autore di Fuori orario e curatore di retrospettive cinematografiche).
Affiancate dalla visione dei film, le esercitazioni riguardano le forme della recensione, l’attacco e la chiusura di un pezzo, il lavoro sul ritmo della scrittura, l’analisi e l’interpretazione del film. Inoltre, i laboratori affrontano il tema della critica oltre la scrittura: il critico come programmatore e selezionatore nell’ambito dei processi di valorizzazione del patrimonio cinematografico.
Oltre ai critici è possibile incontrare attori e registi presenti durante le giornate del festival e accedere gratuitamente a tutte le proiezioni in programma.
Il seminario fa parte delle attività che il festival diretto da Marco Bellocchio programma ogni anno per diffondere un’idea di critica indipendente e innovativa all’interno del panorama mediale contemporaneo, attenta alle esigenze professionali, aperta alle nuove competenze richieste a chi si occupa di cinema. I riferimenti alla cultura visuale e al ruolo delle immagini in uno scenario sempre più multimediale e complesso diventano fondamentali per comprendere la contemporaneità. Il critico deve possedere conoscenze provenienti da diverse discipline e applicarle senza perdere di vista il film che analizza. Il tutto approfondendo la rilevanza sociale del dispositivo. Per questi motivi il seminario si è concentrato su vari aspetti, nel tentativo non solo di insegnare la critica, ma anche di allargare lo sguardo sul cinema. Perciò, alle lezioni più marcatamente teoriche si aggiunge una parte dedicata alle esercitazioni pratiche, che permette di interagire con gli eventi e gli ospiti della manifestazione.

Pubblicato il 17 giugno 2019

Ascolta l'audio   

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente