Punto Incontro: non diamo per scontata la democrazia

Il Punto Incontro “Don Eliseo Segalini” ha organizzato un appuntamento con il sindaco di Gragnano Trebbiense prof.ssa Patrizia Calza sul tema “Arretramento della democrazia, una deriva pericolosa che ci interpella”. L’incontro è stato presentato dal dott. Riccardo Biella, che ha ricordato come la prof.ssa Calza si sia sempre impegnata nel mondo politico ed amministrativo e come si sia sempre spesa in prima persona per vivere sul campo la dimensione della partecipazione ed i principi della democrazia, con la sensibilità sociale che le deriva dalla sua esperienza umana e cristiana.

Il pericolo del populismo
L’arretramento della democrazia è un tema di grande attualità oltre che un pericolo reale - inizia il sindaco Calza - e ci sono tanti indizi che lo fanno supporre, come la tendenza a costruire muri reali ed ideologici, l’incapacità di dialogo tra partiti e governi su grandi temi e l’incapacità di trovare soluzioni su questioni scottanti come il cambiamento climatico o il fenomeno dell’emigrazione. Tutto ciò, quando viene accompagnato da una scarsa partecipazione dei cittadini, permette il dilagare della peggiore infermità che possa colpire la democrazia: il populismo. Questo atteggiamento ideologico, di alcuni uomini politici, esalta la gente poiché instaura con loro un dialogo diretto che propone soluzioni sbrigative, saltando i vecchi corpi intermedi che riuscivano a sistematizzare ed armonizzare le diverse esigenze della popolazione.

Non dare per scontata la democrazia
Per difendere la democrazia occorrono pensiero e tempo – sintetizziamo le parole della relatrice -. È necessario studiare, approfondire, riflettere, a volte temo che manchino quegli intellettuali di grande ispirazione o perlomeno non siano più così visibili ed ascoltati. Siamo sommersi da migliaia d’informazioni usa e getta e distratti dai molti impegni. Non bisogna mai dare per scontata la democrazia, che non è solo un diritto ma un preciso dovere sociale: è espressione di responsabilità verso la collettività e verso gli interessi di tutti. Purtroppo manca una visione d’insieme e molti pensano solo a far prevalere i tornaconti personali. Democrazia è partecipare, non parteggiare, bisogna essere protagonisti della società in cui si vive fornendo contributi in base alle proprie capacità, valorizzando le persone e superando i limiti in un costante dialogo con le parti.

Il ruolo della politica
In questi anni - ha detto la prof.ssa Calza - non si sia difeso adeguatamente il ruolo della politica, facendo un tutt’uno tra la corruzione di alcuni soggetti, l’amministrazione dello stato e la direzione della vita pubblica. Ognuno di noi deve fare le cose per cui è chiamato nel miglior modo possibile evitando di giudicare e trovare giustificazioni alle proprie mancanze in quelle di altri. Per fare ciò è necessario che intervengano diversi soggetti, come la scuola, approfondendo temi di attualità e di educazione civica e le istituzioni, stimolando le persone alla partecipazione a ruoli d’interesse sociale. La politica inoltre deve mitigare le diseguaglianze, che costituiscono terreno fertile per i populismi e mettono a rischio la democrazia.

Il ruolo della Chiesa
Negli ultimi anni papa Francesco - ha concluso la relatrice - ha evidenziato l’importanza della partecipazione alla vita pubblica da parte del buon cristiano. I sacerdoti non sempre si sono espressi chiaramente su tematiche importanti come l’emigrazione, stimolando la riflessione dei credenti. Sono troppi anche i fedeli che vivono la religione solo come insieme di regole da rispettare. La fede va vissuta nella quotidianità con partecipazione e senso di responsabilità, la Parola deve diventare azione e l’azione deve essere compiuta con impegno per costruire la città dell’uomo. Bisogna guardare all’Uomo, ai suoi bisogni, alle sue necessità; tra la nascita e la morte di un individuo c’è una grossa parte in mezzo che è la vita e la sua quotidianità. Di questa parte mi pare se ne parli poco.  

Stefania Micheli 

Nella foto, la prof.ssa Gabriella Sesenna e il dott. Riccardo Biella di Punto Incontro insieme al sindaco di Gragnano, prof.ssa Patrizia Calza (al centro della foto).

Pubblicato il 3 aprile 2022

Ascolta l'audio