Menu
logo new2015 ok logo appStore logo googleStore

Carlo Acutis sarà beato. Il rito il 10 ottobre ad Assisi

acutis c 755x491

Ad Assisi sabato 10 ottobre, alle 16, nella basilica papale di San Francesco il  venerabile Carlo Acutis diventerà beato.
“La gioia che da tempo stiamo aspettando ha finalmente una data – afferma il vescovo, mons. Domenico Sorrentino della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino –. Parliamo della beatificazione del venerabile Carlo Acutis. La presiederà il cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione per le Cause dei santi. È bello che la notizia arrivi mentre ci prepariamo alla festa del Corpo e del Sangue del Signore. Il giovane Carlo si distinse per il suo amore per l’Eucaristia, che definiva la sua autostrada per il Cielo”.
“La notizia – aggiunge il presule – costituisce un raggio di luce in questo periodo in cui nel nostro Paese stiamo faticosamente uscendo da una pesante situazione sanitaria, sociale e lavorativa. In questi mesi abbiamo affrontato la solitudine e il distanziamento sperimentando l’aspetto più positivo di internet, una tecnologia comunicativa per la quale Carlo aveva uno speciale talento, al punto che Papa Francesco, nella sua lettera Christus vivit rivolta a tutti i giovani del mondo, lo ha presentato come modello di santità giovanile nell’era digitale”.
Il corpo del venerabile è conservato ad Assisi nel Santuario della Spogliazione. La sua beatificazione, prosegue il vescovo, “lo porterà ancor più all’attenzione del mondo giovanile e sarà un incoraggiamento per tutti. La prova che stiamo vivendo non ci deve abbattere. L’amore di Dio  può far in modo che una grande crisi diventi una grande grazia. Occorre una nuova creatività, generativa e responsabile, per costruire un mondo diverso, più bello, più solidale”. 

Pubblicato il 16 giugno 2020

 

Ascolta l'audio   

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

"Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria.
"Il Nuovo Giornale", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente