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L'oratorio di San Cristoforo è la nuova sede del Museo della Poesia

accordo

Siglato l'accordo tra  Banca di Piacenza, Fondazione di  Piacenza e Vigevano, il Museo della Poesia e l'Opera parrocchiale della Cattedrale per l'apertura del Museo nell'oratorio San Cristoforo, all’angolo tra via Genocchi e  via Gregorio X a Piacenza.
E' avvetuto nel corso della conferenza stampa svoltasi nella Sala degli Affreschi della Curia vescovile alla presenza di Pietro Copelli, direttore generale della Banca di Piacenza, Massimo Toscani, presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Giovanni Struzzola, presidente dell'Opera parrocchiale della Cattedrale di Piacenza, proprietaria dell'oratorio. Presenti anche Massimo Silvotti del Museo della Poesia, il poeta Guido Oldani (che ricoprirà il ruolo di presidente del Comitato scientifico del Museo della Poesia) e Sabrina De Canio. Tra il pubblico, anche la poetessa Giusy Cafari Panico.
Ora avrà una propria sede il Museo della Poesia: un grande sogno realizzato grazie alla sinergia che in questi mesi si è creata tra la diocesi, la Banca di Piacenza e la Fondazione che hanno dato esempio di lungimiranza e generosità.
Il Museo della Poesia che nella sua collezione si concentra principalmente sulla poesia italiana del ‘900 (ma si spazia anche su varie epoche, da Dante a Leopardi, da Goethe a Baudelaire fino alla poesia contemporanea) sarà di forte richiamo per Piacenza; infatti è l'unico esitente a livello europeo e sarà importante per dare nuovo impulso alla attività artistico-letteraria della nostra città con un respiro internazionale.
E grazie al Museo della Poesia ritorna a vivere anche l'oratorio di San Cristoforo, un gioiello dell'arte barocca costruito tra il 1686 ed il 1690 con al suo interno una cupola affrescata dal Bibiena. E' stato sede dell’Istituto diocesano di musica sacra.
Il Museo sarà gestito da un'associazione il cui presidente è Domenico Ferrari Cesena.

Publicato il 22 gennaio 2020

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