Il libro su don Villa nella sua Poggio di Groppallo
La presentazione il 24 agosto nell’oratorio di Sant’Agostino
Torna nella sua Poggio di Groppallo con il libro a lui dedicato: sabato 24 agosto, alle ore 17, nell’oratorio di Sant’Agostino della frazione dell’alta Val Nure - aperto in via straordinaria per l’occasione - si presenterà il libro “Don Giuseppe Villa. Il curato d’Ars piacentino”, scritto da Barbara Sartori per le edizioni Il Duomo.
Il sacerdote, nato nel 1879 a Parigi da emigrati del Poggio, è stato per oltre sessant’anni parroco al Pilastro.
L’introduzione è di don Michele Malinverni, rettore del santuario della Beata Vergine del Pilastro; la prefazione di Giovanni Perotti, uno degli ex chierichetti cresciuti con don Villa e motore dell’iniziativa editoriale.
Giuseppe aveva fatto ritorno al Poggio da bambino e vi aveva frequentato le scuole elementari. Si era poi trasferito in città per studiare al Seminario urbano.
Ordinato sacerdote il 9 luglio 1905 , viene inviato come curato a Gragnano e nel 1908 passa al Pilastro come cappellano.
È grazie a lui se nel 1943 il Pilastro ottiene lo status di parrocchia.
Nonostante la distanza, cercava di non mancare alla festa al Poggio di Groppallo in occasione del patrono Sant’Agostino. Ogni agosto, in sella alla sua inseparabile bici, si inerpicava sui monti in questa zona che, per l’abbondanza di vocazioni sacerdotali, viene popolarmente chiamata “la büsa santa”.
Don Giuseppe è morto il 15 luglio 1968, dopo una vita spesa tra i suoi parrocchiani nell’umiltà e nella povertà, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “curato d’Ars” piacentino.
Pubblicato il 19 agosto 2019
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