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A Giovanna Covati il premio «Solidarietà per la vita»

covati

Il ventinovesimo Premio “Solidarietà per la vita” S. Maria del Monte è stato assegnato al notaio dott.ssa Giovanna Covati per l’episodio di eroismo del quale la stessa si rese protagonista a Bobbio a fine agosto dello scorso anno, esponendo la propria persona, per salvare una bambina che era con lei, ad un grave pericolo dal quale riuscì comunque a scampare riportando numerose fratture e gravi lesioni che la costrinsero ad un lungo ricovero in rianimazione a Parma e, poi, in riabilitazione a Castel San Giovanni.
La decisione è stata assunta ieri in Prefettura dall’apposita Commissione giudicatrice.
Il Premio, messo a disposizione della Banca di Piacenza, sarà consegnato domenica 30 giugno (ultima domenica di questo mese, come da tradizione) dal Prefetto di Piacenza al termine della funzione religiosa che sarà presieduta - alle ore 18 - dal Vescovo di Cremona mons. Antonio Napolioni.
Il Premio assegnato alla dott.ssa Covati (che - com’è noto - è stata anche proposta dal Comune di Bobbio per il conferimento della medaglia al valor civile) è stato istituito - rettore del Santuario don Luigi Occhi - dalla Banca di Piacenza nel lontano 1990 (tant’è che l’anno prossimo compirà il terzo decennio di istituzione e di annuale assegnazione) per premiare atti di difesa della vita in un luogo che alla vita è dedicato, sulla base di una tradizione millenaria che vuole il Santuario costruito su fondamenta di un antico tempio pagano dedicato al dio Amore. La storia del Premio è ricordata in una pubblicazione della Banca di Piacenza scritta da mons. Domenico Ponzini e dedicata proprio alla Madonna del Monte (com’è popolarmente chiamata in Val Tidone).

Pubblicato il 12 giugno 2019

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