Costruttori di comunità
“Si cresce in umanità solo attraverso l’incontro con gli altri, un incontro che sappia promuovere la libertà e la responsabilità di ciascuno attorno ad ideali comuni e che eviti invece il solo uso delle persone a scopo di convenienza. Diventare uomini nel senso pieno del termine non è un’impresa solitaria, ma comune”.
Il prof. Pierpaolo Triani, docente di didattica generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, interviene venerdì 7 settembre al Convegno pastorale diocesano. “Amatevi sinceramente come fratelli. Costruttori di comunità” il tema dell’incontro, in programma alle ore 18 al Seminario vescovile di Piacenza (via Scalabrini 67).
La collaborazione tra tutti gli appartenenti a una comunità “è sicuramente uno degli aspetti più delicati, su cui bisognerebbe oggi alzare il livello di attenzione, al pari della formazione - afferma Triani nell’intervista pubblicata su “il Nuovo Giornale” -. Noi siamo chiamati a vivere la fraternità, ma da sempre, da Caino e Abele, l’uomo vive una fraternità ferita dal suo peccato”.
“La «pienezza comunitaria» - conclude - non è probabilmente raggiungibile, ma i segnali di una comunità sulla buona strada sono l’attenzione alle persone e al singolo, il fatto che ciascuno si senta accolto e riconosciuto; la capacità di fare le cose senza ansia, con uno sguardo ampio e lungimirante; l’essere animati dalla speranza, riconoscendo le difficoltà ma evitando il pessimismo”.
Pubblicato il 7 settembre 2018
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