La realtà nella poesia di Pierpaolo
Da questa edizione, appuntamento mensile sul tempo che stiamo vivendo
“Si può nutrire la speranza che l’amore di Dio parli all’uomo affinché guidi la propria azione e comportamento per il bene, come Dio stesso ha fatto mandando nel mondo Gesù. Credo che le promesse di bene vadano realizzate, per non rimanere solo promesse. Tutti lo possono fare e anch’ io comincerò a farlo dentro di me”.
Pierpaolo Perotti, 24 anni, due libri all’attivo - “La voglia di colore parla per me” (2014) e “Voglio la pelle color mela” (2017) - e quattro premi letterari vinti, commenta così il tema del cammino diocesano verso il Natale, che riprende le parole del profeta Geremia: “Realizzerò promesse di bene”.
Per Pierapaolo, autistico, la scrittura è il mezzo privilegiato per esprimersi. “È il mio modo di vedere il mondo - spiega - e di stare nel mondo”. Diplomato al liceo “Gioia”, frequenta come uditore alcuni corsi della Facoltà di architettura della sede piacentina del Politecnico. Da questo numero accompagnerà i lettori de Il Nuovo Giornale in un percorso mensile di poesia, raccontando la realtà e i fatti che accadono con gli occhi – è quel che Pierpaolo dice di sé – di “una persona calata nel mondo dei semplici che nasconde nel cuore la voglia di parlare con amore al prossimo, che cosparge di sentimenti veri gli amici e accoglie gli altri cantando”.
Pubblicato il 21 dicembre 2018.
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