«La fede nella risurrezione del Messia crocifisso» con il SAE
“La fede nella risurrezione del Messia crocifisso Gesù nel Nuovo Testamento: la sua origine, il suo significato, le sue interpretazioni nel contesto dell’attesa della risurrezione dei morti nel giudaesimo coevo. Problematica storica e teologica”: è il tema del corso biblico organizzato dal S.A.E. (Segretariato Attività Ecumeniche) di Piacenza che prende il via sabato 6 ottobre.
Il corso, proposto anche agli insegnanti di religione, si articola in otto incontri che si svolgeranno il primo sabato del mese, fino a maggio 2019, dalle ore 15.30 alle 17.30 nel Convento dei Minori Francescani, in piazzale delle Crociate, 5 a Piacenza.
Sarà guidato dal biblista padre Giuseppe Testa, vincenziano, docente al Collegio Alberoni.
Questo il calendario:
- 6 ottobre: “L’ambito vitale della fede nella risurrezione di Gesù: la vita post-mortale e l’attesa della risurrezione dei morti nell’Antico Testamento e nel giudaesimo coevo”;
- 3 novembre: “La più antica espressione della fede nella risurrezione di Gesù: la prima formula di fede, il suo significato, il suo sviluppo secondo la ricostruzione storica della moderna ricerca esegetica”;
- 1° dicembre: “Le formule di fede preevangeliche e i racconti di apparizione del Risorto nei vangeli: due tradizioni e interpretazioni diverse e indipendenti della fede nella risurrezione di Gesù”;
- 5 gennaio: “Le formule di fede e i racconti di apparizione: il genere letterario di queste due tradizioni e la conseguente problematica della storicità delle visioni, della tomba vuota, delle apparizioni, dell’evento stesso della risurrezione”;
- 2 febbraio: “L’interpretazione della risurrezione di Gesù negli scritti più antichi del Nuovo Testamento, le lettere di Paolo: 1 Ts 4,13-18; 1 Cor 15; 2 Cor 5, 1-10”;
- 2 marzo: “Il significato dell’evento della risurrezione di Gesù nella drammatizzazione narrativa dei racconti di apparizione nei vangeli di Matteo (27,62-28,20) e di Giovanni (20;21)”;
- 6 aprile: “Il significato dell’evento della risurrezione di Gesù nella drammatizzazione narrativa dei racconti di apparizione nell’opera lucana (Lc 24; At 1-2);
- 4 maggio: “La morte in croce e la risurrezione di Gesù in Paolo e Giovanni: l’esempio più significativo nel Nuovo Testamento della diversità di interpretazioni teologiche dello stesso evento”.
Pubblicato il 4 ottobre 2018
Ascolta l'audio