La musica in ricordo di don Luigi Giussani

I canti della tradizione natalizia hanno caratterizzato l’evento “Musica e canti in concerto per don Giuss”, domenica 18 dicembre, sulla scalinata di San Francesco, in Piazza Cavalli a Piacenza, nel centenario della nascita di don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione.
Numerosi i brani natalizi eseguiti fra cui Silent night (Astro del ciel), un classico della tradizione, una canzone tradotta in oltre trecento lingue, divenuta ormai emblema del Natale. Musiche e canti conosciuti da tutti i popoli del mondo, che esprimono l’unione e la fratellanza del Natale, hanno trasmesso forti emozioni nel cuore dei presenti.

“Da che cosa sorgono i canti? Dal bisogno umano: bisogno d’amore, bisogno di giustizia, bisogno di salute, bisogno di bellezza…”. Sono le parole di don Giussani che hanno fatto da sfondo al concerto, che ha coinvolto i molti che vivono l’esperienza di CL e hanno stimato i frutti del carisma del suo fondatore. Pezzi e brani musicali semplici, presi dalla tradizione popolare ed anche alcuni tipici dell’esperienza del movimento, hanno coinvolto i presenti che sono stati invitare a cantare insieme al gruppo presente sul palco, formato da cantori e strumentisti.
“Ognuno di noi è stato scelto attraverso un incontro gratuito perché si renda egli stesso incontro per gli altri. È dunque per una missione che siamo stati scelti”. È questa un’ altra frase che riassume la figura di don Luigi Giussani nel centenario della sua nascita, risuonata nel cuore dei presenti che hanno voluto, in modo semplice e coinvolgente, ripercorrere la figura del presbitero, teologo, docente e fondatore del movimento di Comunione e Liberazione.

R.T.

Nella foto, il concerto a ricordo di don Luigi Giussani sul sagrato di San Francesco.

Pubblicato il 19 dicembre 2022

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